domenica 24 aprile 2011

VENTO SULLA PANIA

Il silente, calvo monte
ha perso il cappello,
un tramontano costante
lo batte come un martello.
Sibila tra i rami d' abete,
par che gridi,
passa di bianco vestito il prete,
ma non escono dai nidi
le infreddolite devote.
Biancheggia tremando l'ulivo,
vibrano caseggiati spogli,
sacchetti gettati s'alzano dal rivo
e sulle strade volano
balle stampate sui fogli.

martedì 12 aprile 2011

PRUGNOLO

Quanto vorrei quel giorno
al calcio dell'annoso mio prugnolo
dormire l'eterno sonno,
ignudo nel nido di un usignolo!

Un benevolo fato
appeso al basso ramo
e l'orlo del monte amato
come idilliaco ricamo.

L'anima rivolta all'andato
della mitica verde valle,
dove l'alito era profumato
e odoravano le viscere delle stalle.